Monte di Macchia Gelata e Monte Pizzuto - 25/11/2015
Poggio Perugino (Rieti)
Facile escursione, dalle due cime ottimo balcone sulla conca Reatina, i Monti Reatini, il fiume Tevere e la Sabina.
A piedi si prende lo stradino asfaltato che parte proprio dal piazzale, in salita e in direzione Ovest. Dopo 300 m si arriva presso la piccola chiesa della Madonna delle Grazie, 853 m, dove, a destra, c´è la sterrata da percorrere (sent. n 10 e 5), chiusa al traffico da una sbarra. La carrareccia aggira a Nord il Cimale Colle Cellino, i Mali Passi e scende ad attraversare il Fosso Capo d´Acqua, dall’altra parte inizia a salire incontrando subito un bivio, (1015 m). Si va a destra attraversando un bel bosco di faggio ad alto fusto, si attraversa un prato in località Porroale e si continua a salire nel bosco in direzione Sud-Ovest fino a uscire sulla Sella di monte Macchia Gelata 1140 m. Da qui, senza possibilità di errore, si percorre, in direzione Nord-Ovest, l´ampio costone libero da vegetazione. A quota 1200 m si supera una fascia boscosa (faggeta) e si esce subito sulla vetta di Monte Macchia Gelata (1250 m).
Da questa cima, visto il tempo a disposizione, siamo ridiscesi alla Sella, e siamo nuovamente saliti sulla dorsale del Monte Pizzuto, fino a raggiungerne la vetta (1288 m).
Al ritorno, a circa metà del crinale, siamo scesi velocemente per un crinale secondario, verso il Passo Il Trivio (1119 m) - testata della Valle Gemini e della valle del Fosso Capodacqua. Seguendo quest’ultima, in breve abbiamo incrociato nuovamente l’itinerario di salita (1015 m) fino a tornare a Poggio Perugino e alle auto.
Giornata stupenda fino alle 13, dopo si sono alzate le nuvole dalla valle Tiberina e la temperatura è discesa notevolmente.
Partecipanti