I veri Lupacchiotti esultano! Finalmente, dopo molti anni e vari tentativi respinti con cattiveria dal terribile Monte Malaina, che non ha esitato ad una alleanza tattica (non strategica) perfino con i temporali proditori, la vetta di desso monte è stata espugnata con un colpo di mano audace, improvviso, spietato e travolgente.

Il Lupacchiotto solitario che ha compiuto l’impresa è orgoglioso, nonostante il monte nefando abbia tentato, in un’ultima convulsione disperata, di far smarrire il nostro eroe dirottandolo attraverso sentieri non segnati, boschi fittissimi, valloni impraticabili e cani da pastore affamati, nello stile dei Servizi Segreti Deviati. Egli, volendo esplorare la montagna a beneficio dei Lupacchiotti pantofolai, ha girato per ogni dove, eludendo le minacce, confermando che la tempra dei montanari veri è sempre ben salda, per aprire nuove strade da percorrere in allegria.

Cosa più rimarchevole, però, è stata che finalmente il Nostro ha potuto mangiare con calma, steso al sole preso in un praticello comodo ed invitante; le mani sono rimaste calde ed agili e la bottiglia di vino non gli è stata insidiata da bocche voraci, ed il tutto senza i rimbrotti e le malignità dei meno portati agli aspetti conviviali delle gite.