Percorrendo una ormai classica escursione verso il Rif. Sebastiani, si è seguito il sentiero CAI 1C, e si è parcheggiata l’auto nei pressi del rifugio in lamiera della vecchia miniera abbandonata (abbreviando il percorso di circa 2 km, rispetto al Rifugio Alantino).

Dopo aver percorso la Valle Leona, si arriva in prossimità del Rifugio Sebastiani; qui il sentiero piega decisamente a NE (sentiero 1B) e raggiunge, con alcuni passaggi aerei, la vetta della Cimata di Puzzillo (m 2140). Da qui, proseguendo lungo il crinale, sempre verso E-NE, con alcuni saliscendi, si è raggiunta dapprima la cima ovest della Cimata di Pezza (m 2132) e, successivamente, la cima est (m 2052). Si è continuato ancora lungo il crinale fino ad una sella a quota m 2021, dove si incrocia un sentiero che sale da Piano di Pezza e che scende verso la Valle Leona, all’altezza del Rif. Cisterna di Puzzillo (m 1800), fino a riprendere il percorso dell’andata.

Giornata caratterizzata da condizioni meteo ottime, ma anche da un forte vento da SO, che in alcuni tratti sulla cresta, ha creato qualche difficoltà. La strada sterrata dal Rif. Alantino alla miniera di bauxite è piuttosto malmessa e percorribile in auto con difficoltà (salvo i fuoristrada).