Tentativo di escursione verso il Monte Viglio, ridotto nel percorso fino alla cima più alta dei Cantàri (m 2103), a causa delle nuvole, scese nel corso della mattinata fino a sotto quota 2.000.

La gita si è comunque svolta nel modo migliore, salvo la parziale defezione dello Yutu, che, recalcitrando come un mulo, non ne ha voluto sapere di proseguire, una volta arrivato all’altezza di Monte Piano, adducendo la scusa che di lì a poco si sarebbe messo a piovere (non si è vista, fortunatamente, una goccia d’acqua in tutta la giornata!!!). Da notare gli splendidi paesaggi, caratterizzati da macchie di tutti i colori, tipici di questo periodo autunnale.

Al ritorno lauto pranzo presso la Fonte della Moscosa, allietato dalla genziana di Achille, dai tozzetti di Stefano, ecc. Lo Yutu, (dopo un lungo letargo) ci ha accolto al Valico di Serra S. Antonio, con il suo proverbiale e ristoratore caffè caldo.