Calanchi di Bagnoregio, Lubriano, Civita di Bagnoregio - 06/04/2011
Bagnoregio
Lubriano
L’itinerario si è sviluppato in due distinti tratti: uno con partenza da Vaiano e l’altro con partenza da Civita di Bagnoregio (VT).
1° tratto
Il settore più orientale dei calanchi separa il Rio Torbido dal Fosso di Bagnoregio e potrebbe essere raggiunto partendo da Vaiano a piedi (percorso più bello e completo). Alti e ripidi, difesi da fitta vegetazione, i calanchi, anche a causa delle recenti frane, sono però spesso di difficile accesso, anche se comunque la zona è uno splendido belvedere sul complesso calanchivo. Oltre che nelle erosioni, l’interesse sta nella vegetazione, nei panorami e nell’atmosfera solitaria dei luoghi. Purtroppo per mancanza di segnaletica e di sentieri in qualche modo percorribili, l’escursione si è svolta soltanto lungo le rive del Fosso di Bagnoregio, dove oltre a mandrie di vacche allo stato brado, si è avvistato un gruppo di cinghiali.
2° tratto
Arroccata sulla sua rupe di tufo, Civita di Bagnoregio è uno dei luoghi più suggestivi dell’alto Lazio. Di origini etrusche, ha oggi aspetto medievale.
L’itinerario, oltre all’interessante centro storico, sempre a causa di frane, non ha purtroppo consentito di visitare gli splendidi calanchi che si aprono ad est dell’abitato, ma si sono potuti ammirare soltanto dal paese.
Piacevole anche la sosta per il pranzo in un’area di pic-nic, sotto al paese di Lubriano, con vista insolita della Civita di Bagnoregio.
Condizioni meteo ottime, con temperatura gradevole, visibilità ottima e leggero vento di tramontana.
Partecipanti